06
Nov
36° congresso nazionale SIMG
L’evoluzione delle esigenze assistenziali della nostra società si esprime in un grande bisogno di cure primarie che siano in grado di rispondere alla sfida rappresentata da invecchiamento della popolazione, aumento delle patologie croniche e delle persone non autosufficienti. Tuttavia, mentre il concetto di anzianità ha parametri precisi, non è così per il concetto di fragilità clinica: Istituzioni sanitarie e comunità scientifica si interrogano ancora per individuare quali criteri identifichino, nell’ambito dei pazienti cronici complessi, il “paziente fragile”.
Risulta pertanto essenziale definire nuovi percorsi assistenziali integrati in grado di poter prevenire la condizione di fragilità o di garantirne la corretta presa in carico attraverso la continuità assistenziale e l’integrazione degli interventi socio-sanitari.
La SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie) affronterà questo tema nel corso del 36° Congresso Nazionale che si terrà a Firenze dal 28 al 30 novembre 2019, attraverso una sessione dedicata all’area fragilità.
Queste le tematiche che saranno affrontate:
- Epidemiologia della fragilità: i big-data amministrativi per la stratificazione della popolazione
- Epidemiologia: la persona fragile classificata secondo i dati della medicina generale (HS-Frailty Index-strumenti di screening)
- Strumenti per la identificazione, per la valutazione multidimensionale nelle cure primarie
- Il Piano di Assistenza Individuale del malato fragile e i modelli organizzativi nei micro-team
- Determinanti clinici significativi nella fragilità: Sarcopenia, Aspetti nutrizionali, Microbiota
- Il riconoscimento e la Presa in Carico del malato complesso
- Fragilità e valutazione della qualità delle cure: indicatori proxy di buone pratiche
Per maggiori informazioni potete visitare il sito https://www.simg.it/36o-congresso-nazionale-simg/