DAL 1965 MAUGERI INVESTE IL 100x100
DELLE SUE FORZE PER SOSTENERE CHI È FRAGILE
ADESSO SERVE IL TUO 5x1000

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Investiamo sulla ricerca che produce salute
La nostra missione è la cura dei pazienti fragili
Innoviamo per migliorare terapie e riabilitazione
Lavoriamo per rispondere alla domanda di salute

Destinando il tuo 5×1000 alla Fondazione Salvatore Maugeri, senza nessun aggravio impositivo, potrai contribuire anche tu a sostenere la ricerca scientifica degli Istituti Clinici Scientifici Maugeri in 18 istituti di ricerca clinica e in un centro di ricerche ambientali, presenti sul territorio italiano.

Ci aiuterai a studiare alcune patologie croniche per prevenirne l’aggravarsi e facilitare l’appropriata presa in carico del paziente fragile, inoltre potrai contribuire a dotare di strumentazioni sempre più tecnologicamente avanzate le centinaia di medici, bioingegneri, fisici, biologici, psicologi che fanno ricerca in Italia, con beneficio delle attività assistenziali e sull’ambiente.

Il 5X1000 è indispensabile per sostenere la ricerca scientifica e chi riceve questo contributo è poi tenuto a dimostrare come ha impiegato i fondi ricevuti.

Investiamo sulla ricerca che produce salute

Prenderci cura dei pazienti fragili è la nostra missione.

Dall’esperienza della Clinica del Lavoro, fondata nel 1965 dal Prof. Salvatore Maugeri, la Fondazione, che dal 1985 porta il suo nome, promuove l’individuazione di modelli sanitari per gestire con sempre maggiore efficienza le persone affette da malattie croniche, più esposte a contrarre nuove patologie.

Dalla medicina del lavoro alla riabilitazione, la storia della Fondazione Maugeri è una storia di ricerca e innovazione al servizio dei cittadini.

Negli ultimi anni abbiamo contribuito, e vogliamo sempre più continuare a farlo, alla definizione di criteri che identifichino il paziente fragile.

I risultati della nostra ricerca, messi a disposizione di tutto il Servizio Sanitario, trovano nei nostri istituti pratica quotidiana con la presa in carico complessiva del paziente: nuovi percorsi di prevenzione mirano ad aumentare l’aspettativa di vita delle persone, la riabilitazione personalizzata offre la possibilità di conseguire un miglioramento della qualità, restituendo al paziente il più alto grado di efficienza possibile.

La nostra missione è la cura dei pazienti fragili

Supportare studi, ricerche e sperimentazioni a favore del paziente fragile significa dare risposte concrete non solo a pazienti ed ai loro familiari, ma anche alle Istituzioni sanitarie e a tutti i cittadini. Ce lo ha insegnato, una volta di più, proprio la pandemia da Covid-19.

Fondazione Salvatore Maugeri vuole quindi contribuire a una nuova consapevolezza di «fragilità» e all’individuazione di modelli sanitari per gestire in maniera più efficace ed efficiente e nuovi setting di cura per il paziente fragile.

Occuparsi della fragilità con un approccio biomedico significa riconoscerne le caratteristiche cliniche (fenotipo) e biologiche, studiarne i meccanismi patogenetici. È utile, infatti, identificare e studiare i marcatori biologici per consentire un intervento più precoce, per non arrivare a intervenire a patologia avanzata.

Diversi studi hanno collegato la fragilità a ad uno stato infiammatorio cronico e ad una possibile alterazione immunitaria. A questi quadri patogenetici si aggiunge solitamente un quadro clinico rappresentato da perdita di peso con associata riduzione della forza muscolare, dell’attività fisica e della velocità del cammino (concetto di fenotipo fragile).

La presenza di più malattie croniche (multimorbilità) nello stesso paziente, determina la polifarmacoterpaia e quindi una scarsa qualità di vita.

Il paziente fragile è quindi un paziente “vulnerabile”, molte volte affetto da malattie croniche complesse, con presenza di comorbilità, instabilità clinica, politerapia, ridotta autosufficienza e in alcuni casi problematiche sociali e familiari che rendono ancora più difficile la gestione.

Secondo ricerche recenti, la multimorbilità è presente in un terzo della popolazione adulta e la sua prevalenza aumenta con l’età, raggiungendo una prevalenza del 60% tra individui di età compresa tra i 55 e 74 anni.

Per questo motivo assume sempre più importanza l’adozione di un approccio olistico alla fragilità e alla multimorbilità, ricorrendo a strategie multiprofessionali, integrate e continue, e a piani di cura personalizzati.

Innoviamo per migliorare terapie e riabilitazione

Finanziare la ricerca è la missione di Fondazione Salvatore Maugeri. Non qualunque ricerca, ovviamente.

Nella valutazione di dove orientare sforzi e risorse si è puntato alla fragilità come condizione clinica che spesso vede i pazienti affetti da una o più malattie croniche.

Di qui l’idea di sostenere finanziariamente progetti di ricerca finalizzati all’individuazione di indicatori di efficacia del trattamento, riabilitativo e farmacologico, nel campo della Medicina Riabilitativa Neuromotoria, della Cardiologia Riabilitativa, della Pneumologia Riabilitativa.

L’interazione tra terapie farmacologiche e riabilitative, dopo un’accurata stadiazione della malattia cronica, sia nel momento di stabilità sia nella fase di riacutizzazione, sono oggi di grande interesse clinico e scientifico.

In particolare, negli ultimi anni, è aumentato l’interesse sul ruolo dei farmaci nel processo riabilitativo: non più per il semplice trattamento delle patologie e delle complicanze ma per valutare la possibilità di sinergia tra la terapia farmacologica e quella non farmacologica (in questo caso riabilitativa).

Fondazione Salvatore Maugeri chiede infatti ai ricercatori di mettere a fuoco, coi loro lavori scientifici, quale meccanismo permetta la sinergia tra i due trattamenti.

Spinge i clinici a indirizzare i loro studi su come questo intervento sinergico – del farmaco e delle riabilitazione – possa essere più efficace nei pazienti più fragili.

Si chiede, Fondazione, e chiede agli studiosi, di capire, rendendolo patrimonio comune, come e in quale misura lo stadio della malattia (lieve, moderata, severa) condizioni il risultato clinico.

Non solo, Fondazione pone anche interrogativi su quali strutture possono offrire un intervento standardizzato e validato scientificamente; quanto sia importante l’intervento dei caregivers e se l’offerta riabilitativa sia uguale in tutte le regioni italiane, senza dimenticare quale sia il setting migliore per raggiungere gli obiettivi clinici (degenza, ambulatorio, telemedicina…).

Temi ai quali la ricerca può portare un contributo decisivo: punti aperti che richiedono studi appropriati e ben definiti nel loro obiettivo.

La Fondazione Salvatore Maugeri vive per questo: stimolare, finanziare e sostenere la ricerca a favore del paziente fragile.

 

Professor Antonio Spanevello,
responsabile Programmi scientifici

Lavoriamo per rispondere alla domanda di salute delle persone

Fin dagli anni ’30, con lavori ispirati alla “Rerum Novarum” di Papa Leone XIII, nei suoi studi Salvatore Maugeri definì obbligo morale, da parte della medicina, uscire dagli ospedali e dalle università per andare incontro ai bisogni di salute dei cittadini, fornendo loro assistenza e cure, per dare a tutti la possibilità di rendersi quanto più autonomi possibile.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità definendo il concetto di salute come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale” e non semplicemente assenza di malattie o infermità, ha trovato culturalmente pronta una organizzazione che fin dagli albori dell’attività lavorava per praticare e diffondere quel concetto di “salute”.

Oggi è su quel solco che la Fondazione Salvatore Maugeri porta avanti la propria attività.

Rispondere alle domande di salute della popolazione vuol dire essere disponibili sul territorio, riconvertirsi quando necessario per venire incontro alle esigenze che cambiano.

Grazie alla ricerca, che mette a disposizione nuove terapie, la popolazione invecchia. La nostra azione, attraverso la ricerca che finanziamo, intende promuovere una migliore qualità della vita che si allunga con la presa in carico dei pazienti e delle loro famiglie.

DEDICA IL TUO 5X1000 ALLA FONDAZIONE SALVATORE MAUGERI

Destinare il tuo 5X1000 alla Fondazione Salvatore Maugeri è davvero semplice!

Bastano LA TUA FIRMA
e il nostro codice fiscale 00305700189

Inseriscili nel primo riquadro in alto a destra dedicato al «Finanziamento della ricerca scientifica e dell’Università’» del tuo modello 730, UNICO o CUD.

NON TI COSTA NULLA

MA PER I PAZIENTI FRAGILI HA UN GRANDE VALORE!